4. Curricolo
Il curricolo d’Istituto è il documento attraverso il quale l’Istituto declina i traguardi per lo sviluppo delle competenze nei campi di esperienza (Scuola dell’Infanzia) e nelle discipline (Scuola Primaria e Scuola Secondaria). Tali traguardi sono prescrittivi e costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese.
Il nostro Curricolo costituisce inoltre il punto di partenza per l’attività di programmazione delle UDA diventando lo strumento che permette agli insegnanti di effettuare scelte didattiche e scegliere strategie di intervento finalizzate a:
1) attivare e orientare le energie e le potenzialità di bambini e ragazzi consolidando e sviluppando identità e autonomia;
2) riconoscere e valorizzare gli apprendimenti che avvengono nei molteplici ambienti di vita e attraverso i nuovi media;
3) acquisire e sviluppare competenze riferite alle discipline riportando le molte informazioni spesso proposte in forma frammentaria ed episodica entro un unico percorso organizzato e strutturato;
4) integrare le discipline tra loro in aree di apprendimento poiché le fondamenta disciplinari sono caratterizzate da vaste aree di connessione;
5) promuovere l’esercizio della cittadinanza: la scuola in quanto comunità “genera una diffusa convivialità relazionale”, promuove la condivisione di valori sociali e forma cittadini in grado di partecipare con consapevolezza “alla costruzione di collettività più ampie e composite”.
L’orizzonte di riferimento verso il quale tendere è costituito dal quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Consiglio dell’Unione Europea (Raccomandazione del 22 Maggio 2018) di seguito enunciate.
• COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE: lo studente individua, comprende, esprime, crea e interpreta concetti, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta , utilizzando vari materiali, attingendo a varie discipline e contesti a seconda del quale la competenza può essere sviluppata nella lingua madre, nella lingua dell’istruzione scolastica e/o nella lingua ufficiale di un Paese/Regione
• COMPETENZA MULTILINGUISTICA: lo studente utilizza diverse lingue in modo appropriato ed efficace per comunicare, comprende, esprime e interpreta concetti in modo formale e non formale. Media tra diverse lingue e mezzi di comunicazione. Apprezza la diversità culturale
• COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE TECNOLOGIE E INGEGNERIA: lo Studente sviluppa e applica il pensiero e la comprensione matematici per risolvere problemi quotidiani e spiega il mondo che ci circonda mediante l’utilizzo di modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici e diagrammi). Lo studente osserva e sperimenta per spiegare il mondo, identifica le problematiche e trae conclusioni che siano basate su fatti empirici.
Nell’alveo delle competenze di base in scienza e tecnologia, vi è il contributo apportato dalla geografia.Questa disciplina è accomunata alle scienze della Terra per l’ambito d’indagine e alla tecnologia per gli strumenti utilizzati;
la matematica ne fornisce i linguaggi e gli strumenti per la misura e l’orientamento.
- COMPETENZA DIGITALE : lo studente utilizza le tecnologie digitali con dimestichezza, spirito critico e responsabilità per apprendere, lavorare e partecipare alla società , come ausilio per la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale, la collaborazione con gli altri e la creatività.
- COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA’ DI IMPARARE AD IMPARARE: investe le aree della consapevolezza, dell’identità, dell’orientamento, della motivazione, dell’autostima finalizzate alla costruzione del sè in ambito sociale, di studio e lavorativo in un mondo in cui risulta inevitabile gestire i veloci cambiamenti e gli ostacoli e nel quale la “resilienza” diventa un efficace aiuto nella gestione della complessità.
- COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA: si riferisce a tutto ciò che rientra nel concetto di Cittadino “responsabile” e attivamente partecipe della vita civica e sociale, un Cittadino impegnato alla costruzione di un interesse comune o pubblico come lo sviluppo sostenibile della società in linea con l’agenda ONU 2030
- COMPETENZA IMPRENDITORIALE: riguarda la capacità di tradurre in azione le proprie idee. Anche questa competenza necessita di abilità e conoscenze riferite alle prime quattro competenze (pianificare e gestire un progetto nella sfera domestica così come nella società con la giusta dose di creatività e innovazione) ma prevede anche il saper affrontare rischi ed imprevisti, il cogliere opportunità nel rispetto dei valori etici;
- COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI: in quest’area ricade l’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni riferite ad un’ampia varietà di arti e forme culturali (musica, spettacolo, letteratura, arti visive) unitamente ad un atteggiamento aperto e rispettoso nei confronti delle diverse manifestazioni dell’espressione culturale.
CURRICOLO VERTICALE
Dopo il corso di formazione sulla didattica per competenze e sulle modalità di valutazione - sia in itinere sia a conclusione dei periodi didattici cui fanno riferimento i traguardi delle Indicazioni nazionali 2012 -, che ha coinvolto il Collegio dei Docenti per l’intera annualità 2016/17, il gruppo di lavoro del PTOF ha elaborato i curricoli verticali per le diverse discipline. Ciascun curricolo disciplinare presenta due livelli di lettura. Una prima lettura si può effettuare accostando e confrontando, per ciascuna disciplina, i traguardi e le abilità/conoscenze coinvolte nel raggiungimento di tali traguardi, relativi ai vari periodi nei quali le Indicazioni Nazionali 2012 suddividono il percorso didattico dello studente del primo ciclo di istruzione: fine infanzia, fine 3° e 5° anno di primaria e fine secondaria di primo grado. Da tale lettura si può cogliere l’evoluzione delle aspettative educativo-didattiche e di sviluppo delle competenze attese negli ipotetici 11 anni di percorso scolastico dell’alunno all’interno di questo Istituto Comprensivo.
Il secondo livello di lettura è relativo all’accostamento, per ciascuna disciplina e per ognuna delle fasce di età citate, della scheda dei traguardi e delle abilità/conoscenze con la specifica rubrica di valutazione delle competenze sottese da quell’insegnamento disciplinare. Tale rubrica presenta un elenco delle evidenze che si intende osservare per valutare le competenze indicate e una scala di livelli, con i relativi descrittori. I docenti useranno tale rubrica durante tutto l’anno scolastico, effettuando una serie di osservazioni sistematiche dello sviluppo dell’acquisizione delle competenze degli alunni. Queste progressive e continue osservazioni/valutazioni hanno molteplici scopi. Anzitutto osservare con piena consapevolezza gli effetti dell’azione didattica sugli alunni; poi acquisire un insieme di dati che permettano di compilare le schede di valutazione delle competenze acquisite dagli alunni alla fine della quinta primaria e della terza secondaria;
infine di avere, alla conclusione del percorso del primo ciclo di istruzione, per ciascuno studente, una chiara visione del suo percorso scolastico per un’efficace redazione del consiglio orientativo.
Il Curricolo verticale viene inserito come allegato al presente documento